domenica 26 settembre 2010

FOGGIA Vs FOLIGNO 3-2

La quarta giornata è all'insegna della pioggia ed il Foligno con una squadra incerottata è costretta a cedere di misura ai prestanti giocatori del Foggia. Il risultato però non è per nulla alla Zeman anzi per oltre metà partita le squadre non sono riuscite a superarsi su azione.

Risultato: Foggia 3 - Foligno 2 (1°T 0-0; 2°T 3-2)

In campo: Fraccalvieri Luca, Losito, Bolognese, Pasciuti, Sampaolo, Sacino, Bagiolini, Angiola, Bongallino.

Reti: Bongallino (R), Angiola.

Ammonizioni: nessuna

Il primo tempo non vede nessun gol con un Foggia pericoloso in più occasioni e Fraccalvieri e Losito che salvano la situazione in diverse occasioni; i blu sembrano piuttosto preoccupati a contenere le incursioni avversarie e soprattutto i pericolosi tiri da fuori area del numero 10 foggiano. Il Foligno non costruisce molto orfano com'è del suo terminale Bongallino ed Angiola non riesce a trovare palle giocabili. Nel secondo tempo a campi invertiti vediamo la squadra blu con il febbricitante Bongallino a far compagnia ad Angiola e Sampaolo salla destra di Losito. La partita continua però in maniera tattica tanto che le marcature si muovono solo su calci piazzati. Una punizione a favore del Foggia vede il gol a fil di palo del numero 10 complice una barriera poco efficace, il Foligno però riesce a pareggiare con un rigore di Bangallino assegnato per un tocco di mano in area. Ed è ancora su rigore, sempre per un tocco di mano di Pasciuti che scivolando riceve la palla sul braccio, che il Foggia si riporta in vantaggio. La squadra della capitanata consolida il vantaggio con un tiro da fuori area di uno smarcato n.10 che trova così una tripletta. I folignati per il resto contengono bene gli avversari ma nonostante Angiola riesca ad accorciare le distanze risultano poco efficaci in fase costruttiva e si vedono costretti ad incassare la seconda sconfitta di fila.
Al di là del valore degli avversari vediamo ancora una volta un Foligno non aiutato dagli episodi e un attacco che non funziona quando la coppia Angiola-Bongallino appare smembrata.

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