sabato 14 gennaio 2012

Taranto - Foligno 4 - 4

Doveva essere la partita in cui il Foligno doveva e poteva scacciare le streghe delle ultime partite, invece c'è stata una prestazione opaca dove solo la determinazione ed il carattere usciti fuori solo nel finale di partita, accompagnati da una buona dose di fortuna, hanno permesso di non compromettere il cammino in questa coppa Italia. 4-4 maturato con due gol di Pasciuti nei minuti di recupero, la sorte ha fatto la sua parte ma d'ora in poi toccherà alla squadra fare la sua.

Risultato: Taranto 4 - Foligno 4 (1°T 1-1; 2°T 3-3)

In campo: Silletti; Sampaolo, Maiullari F., Pasciuti; Maiullari P., Digirolamo; Bongallino, Angiola.

Reti: Bongallino; Digirolamo, Pasciuti (x2).

Cartellini: Pasciuti (giallo).

Due squadri praticamente alla pari in campionato si scontrano e alla fine nessuna delle due prevale. Il Foligno non esprime un bel gioco anzi si lascia pressare con troppa facilità dagli avversari nonostante anche questi mostrassero alcune lacune in quanto ad organizzazione ed amalgama. Il Taranto crea sicuramente più situazioni pericolose nell'arco dei 90' minuti però i gol arrivano tutti per demeriti di un Foligno molto disattento, Foligno che solo a sprazzi mostra il carattere giusto, ma è troppo poco.
Nel primo tempo il Taranto va subito in vantaggio sfruttando uno scambio sbagliato fra i fratelli Maiullari che evidentemente a casa avranno litigato per l'uso del telecomando: il risultato è palla fra i piedi dell'attaccante avversario a tu per tu con Silletti che segna e ringrazia. Ci pensa MrPresident Bongallino a pareggiare entro il finire della prima frazione di gioco.
Nel secondo tempo il Foligno è ancora in difficoltà sul versante del possesso palla, poi su un lancio tarantino Pasciuti anticipa l'attaccante rossoblu ma la palla sale con una parabola all'indietro che scavalca Silletti. Il Taranto prende maggiore coraggio e pressa costantemente ed è ancora da uno scambio fra difensori, questa volta tra Sampaolo e Francesco Maiullari che il Taranto si porta sul 3 a 1.
Il Foligno è vero che costruisce poco ma quando lo fa punge e con uno scambio di passaggi mette in condizione Digirolamo di tirare per vie centrali ed accorciare. Il Foligno vuole pareggiare ma la squadra è tutta fuori posizione quando il Taranto batte il calcio d'angolo che permette di segnare in solitaria con un colpo di testa. Rabbia in campo per l'ennesima leggerezza in fase difensiva.
La squadra, forse punta dall'orgoglio, dinamicizza il gioco. Il Taranto invece da parte sua si adagia sicuro del risultato. Infatti il risultato sembrava ormai archiviato ma nei minuti di recupero il Foligno segna con Pasciuti sugli sviluppi di una punizione calciata da Pierpaolo Maiullari. Non ci sarebbe più tempo però l'arbitro decide di aumentare il recupero per ovviare alle perdite di tempo dovute a cambi e ad un po troppe discussioni in campo. Il Foligno è arrembante e il Taranto con la testa già agli spogliatoi. Pasciuti riprova il tiro e alla sua prima doppietta scoppia l'urlo dei tifosi. Un 4-4 di quelli che rimangono nella memoria e che porta inevitabili strascichi e polemiche da parte dei giocatori del Taranto nei confronti dell'arbitro.

2 commenti:

Beccalossi ha detto...

Secondo me comunque dobbiamo vedere il bicchiere mezzo pieno: è vero, prestazione deludente, ma di contro eravamo una squadra senza centrocampo, loro si erano rinforzati..e poi abbiamo avuto il merito di non smettere di crederci fino all'ultimo!
Insomma..FORZA FALCHETTI!!

Anonimo ha detto...

forza FALCHETTI!!!!! un pareggio a denti stretti!!!! diamoci dentro e riprendiamoci quel treno di vittorie lasciato a parcheggio XD dajèèèèèèèè un saluto da n 1